Giovedì ho i vari esami per vedere se sono idonea o meno per la donazione del sangue.
Analisi sangue, urine, ECG e lastre al torace. Ho come l'impressione che tra una cosa e l'altra perderò tutta la mattinata...!
Speriamo bene, ho la sensazione che non andrò bene come donatrice, non so perchè... magari è solo un po' di pessimismo. Io spero proprio di essere idonea... mi piacerebbe fare qualcosa di utile, anche perchè tanto di sangue ne ho, e non ho particolarmente paura degli aghi (ovvio, non è che mi metto a fissare l'ago quando mi bucano, altrimenti mi prendo male pure io) in più non lo nego: mi allettano le 8h pagate nella giornata della donazione (peccato siano massimo 2 l'anno per le donne mentre per gli uomini è il doppio praticamente *__* ) e gli esami gratis una volta l'anno!
Non lo faccio per la colazione, invece... perchè ho scelto come posto per la donazione il S. Anna e non il Valduce dove hanno le brioches fresche, a detta del medico AVIS.
Magari ti ho incuriosito... e vorresti provare anche tu?
Allora ecco alcune cose da sapere:
Chi può donare il sangue?
- Tutti coloro che sono in buone condizioni di salute
- Hanno una età compresa fra 18 e 65 anni
- Hanno un peso corporeo non inferiore a 50 Kg
- Non hanno avuto gravi malattie in passato
- Non appartengono a categorie a rischio di diffusione di malattie infettive
- Hanno una pressione massima compresa fra 110 e 180 e minima fra 50 e 110
- Hanno valori di emoglobina sufficienti per potere donare.
Il colloquio col medico
Prima della donazione, un medico esperto di medicina trasfusionale ascolta la storia clinica dell’aspirante donatore per l'accertamento di eventuali situazioni che rendano la donazione controindicata tanto per la sicurezza del donatore che per quella del ricevente, esegue un’accurata visita medica, ne ausculta il cuore, misura la pressione arteriosa, e solo in seguito da il nulla osta per gli esami in ospedale (Analisi sangue, urine, ECG e radiografia al torace).
Se è tutto in regola, allora ci sarà l'ok all'effettiva donazione.
Il mattino del prelievo è preferibile essere a digiuno o aver fatto una colazione leggera a base di frutta fresca o spremute, thè o caffè poco zuccherati, pane non condito o altri carboidrati semplici. Le donne che hanno in corso la terapia anticoncezionale non devono sospenderne l'assunzione quotidiana (ma le donne non possono donare durante il ciclo o la gravidanza e per un anno dopo il parto).
Il prelievo
Il prelievo di sangue intero è assolutamente innocuo per il donatore e ha una durata di circa 5-8 minuti. Il volume massimo di sangue prelevato, stabilito per legge, è uguale a 450 centimetri cubi +/- 10%. | |
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Dopo il prelievo
Dopo il prelievo viene offerto un ristoro per reintegrare i liquidi e migliorare il comfort post donazione.
| L'intervallo di tempo tra una donazione e l'altra
L'intervallo minimo tra una donazione di sangue intero e l'altra è di 90 giorni. Gli uomini possono donare sangue intero anche 4 volte l'anno, le donne 2 volte l'anno. Inoltre, ai lavoratori dipendenti, viene riconosciuta per legge una giornata di riposo retribuita.
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