"[...]
Some people have to be
Permanently together
Lovers devoted to
Each other forever
[...]"
Depeche Mode - Shake the Disease
Some people have to be
Permanently together
Lovers devoted to
Each other forever
[...]"
Depeche Mode - Shake the Disease
Io rientro in questa categoria di persone. Ho trovato la persona con cui sono in sintonia e sincronia, a cui non nascondo nulla, a cui dico tutto giusto per gusto di parlare, con cui mi piace dibattere, discutere.
Sinceramente non avrei mai creduto di diventare così dipendente da una relazione... ma è successo, pian piano, con il passare del tempo. Io ho sempre preteso tanto da questa relazione, ed Andrea è sempre stato pronto ad accettare e soddisfare le mie pretese, così siamo diventati più o meno inscindibili: stessi amici, stesse passioni, stessa vita.
Molti direbbero che è un'annullarsi e che a lungo andare risulta noioso, ma noi stiamo bene così. Mai ho preteso che tutte le coppie debbano essere uguali... c'è chi sta bene anche a distanza, chi si vede poco, e chi un po' di più. Ma noi no... o almeno io, e penso e spero che lui condivida la cosa.
Ieri però è partito per Torino, per lavoro... e tornerà non prima di giovedì (o addirittura venerdì).
Stanotte è stata la prima volta che non ho dormito con lui dopo 15 mesi, ed sono passate le prime 24 ore senza vederlo in 2 anni e mezzo.
Per me è stato un duro colpo.
So che non dipende da lui, è lavoro... ma io ci sto male ad averlo così lontano, anche perchè ho basato ed impostato la noostra storia sulla presenza reciproca, non potrei sopportare altre trasferte, tantomeno quella di Ravenna, dove il cantiere durerà oltre un mese.
Ho sempre covato un sogno: quello di farmi una famiglia felice, in cui ci si ama davvero, con un uomo che sia presente al mio fianco... ed ho l'impressione che questo lavoro e mio nonno me lo porteranno via. Avevo chiesto a mio nonno, che è il datore di lavoro, di non farlo andare in trasferta, se non per una giornata... perchè io quando vado a letto voglio avere qualcuno al mio fianco, e non andarmi a coricare in un letto troppo grande e freddo per una persona sola.
Sinceramente non avrei mai creduto di diventare così dipendente da una relazione... ma è successo, pian piano, con il passare del tempo. Io ho sempre preteso tanto da questa relazione, ed Andrea è sempre stato pronto ad accettare e soddisfare le mie pretese, così siamo diventati più o meno inscindibili: stessi amici, stesse passioni, stessa vita.
Molti direbbero che è un'annullarsi e che a lungo andare risulta noioso, ma noi stiamo bene così. Mai ho preteso che tutte le coppie debbano essere uguali... c'è chi sta bene anche a distanza, chi si vede poco, e chi un po' di più. Ma noi no... o almeno io, e penso e spero che lui condivida la cosa.
Ieri però è partito per Torino, per lavoro... e tornerà non prima di giovedì (o addirittura venerdì).
Stanotte è stata la prima volta che non ho dormito con lui dopo 15 mesi, ed sono passate le prime 24 ore senza vederlo in 2 anni e mezzo.
Per me è stato un duro colpo.
So che non dipende da lui, è lavoro... ma io ci sto male ad averlo così lontano, anche perchè ho basato ed impostato la noostra storia sulla presenza reciproca, non potrei sopportare altre trasferte, tantomeno quella di Ravenna, dove il cantiere durerà oltre un mese.
Ho sempre covato un sogno: quello di farmi una famiglia felice, in cui ci si ama davvero, con un uomo che sia presente al mio fianco... ed ho l'impressione che questo lavoro e mio nonno me lo porteranno via. Avevo chiesto a mio nonno, che è il datore di lavoro, di non farlo andare in trasferta, se non per una giornata... perchè io quando vado a letto voglio avere qualcuno al mio fianco, e non andarmi a coricare in un letto troppo grande e freddo per una persona sola.
Il mio cuore sta sanguinando.
